L’anima più profonda della natura cilena secondo Fernando Prats
L’opera “Su vertical nos retiene” dell’artista Fernando Prats si ispira al paesaggio cileno e alla sua natura estrema e selvaggia. Il profilo delle cime delle Ande è stato ricreate nel Parco Bicentenario Cerillos come metafora della fragilità dell’esistenza umana.
L'opera cita il lavoro del geografo francese Pedro José Amado Pissis che, durante il XIX secolo ha ritratto, per l’Istituto Geografico di Parigi, il profilo del Monte delle Ande in Cile tra il 24° e il 42° parallelo sud.
Il progetto partecipa e vince il Summit COP25, conferenza ONU sui cambiamenti climatici, nella categoria scultura urbana.
Sedici colonne in ferro, che rappresentano il profilo cileno delle Ande, sono collocate su una superficie circolare di cemento circondata da uno specchio d’acqua.
Limarí Lighting Design, che ha curato l’illuminazione dell’opera di Prats, ha cercato di conferirle maestosità attraverso la luce, tenendo ben presente che, nel contesto del Summit ONU sul cambiamento climatico, il progetto doveva essere altamente sostenibile e rispettare la biodiversità e i cieli oscuri, questioni chiave in tutti i progetti curati dallo studio.
Il progettista si è posto l’obiettivo di sottolineare in modo sensibile la materialità e i dettagli delle colonne e di garantire un ambiente intimo per le persone che attraversano l’opera.
96 MACRO IP67, grazie alle loro dimensioni contenute e alla loro efficienza, si sono rivelati perfetti per essere collocati sulla parte superiore delle colonne, integrati in una scatola di ferro progettata su misura.
Opera: “Su vertical nos retiene”
Artista: Fernando Prats
Architectural Project: Cruz Mandiola, Elton Leniz
Lighting Project: Limarí Lighting Design
Place: Cerillos / Santiago (Cile)
Products: MACRO IP67
Photographer: Aryeh Kornfeld